sabato 20 ottobre 2012

Irrorazione libidica

Tratto dal sito Counselling professionale di Marco Coviello












Secondo la teoria dell’analisi bioenergetica, ci sono 5 tipi fondamentali di struttura del carattere, da qui i cinque tipi caratteriali rispettivamente corrispondenti alla negazione dei cinque bisogni fondamentali:

Bisogno Tipo caratteriale
Esistere Schizoide
Aver bisogno Orale
Essere autonomo Psicopatico
Imporsi Masochista
Amare sessualmente Rigido

I 5 tipi caratteriali rispecchiano nella diversa irrorazione libidica (organizzazione e sviluppo dell’Io) i 7 segmenti dell’armatura caratteriale (vedi post precedente).

Tipi caratteriali

1) SCHIZOIDE (0-6 mesi)

La struttura di carattere schizoide si forma nei primi 6 mesi di vita del bambino ed è connessa a una tendenza a scindere e a dissociare. Il pensiero è scisso dal sentimento. Ciò si manifesta a livello corporeo nella carenza di una buona connessione fra la testa e il tronco. In alcuni il collo è allungato, invece in altri la testa è inclinata rispetto alla linea del corpo. Questa dissociazione fra testa e corpo significa che una persona non si sente collegata al proprio corpo. In un caso grave, si può arrivare al fenomeno della depersonalizzazione. Nella personalità schizoide si rileva anche una scissione tra la metà superiore e inferiore del corpo, manifestata da una grave contrazione nella regione della cintola o da una carenza di proporzione e armonia tra le due metà del corpo. La personalità è caratterizzata dalla paura di andare in pezzi se ci si abbandona, contrastata dal bisogno di tenere assieme il proprio Sé mediante la tensione di tutti i muscoli articolatori. In questa fase l’irrorazione libidica si ferma principalmente al primo segmento, quello oculare e non vengono o vengono male irrorati dal 2° al 7° segmento.

2) ORALE (6-18 mesi)

La struttura di carattere orale si forma tra i 6 e i 18 mesi di vita e sorge da una deprivazione di cura e sostegno nella prima infanzia e si associa alla paura di abbandono. La paura di abbandono si manifesta soprattutto nella magrezza, nella mancanza di sostegno nelle gambe e nei piedi e in un ridotto sviluppo della muscolatura. Il carattere orale ha una forte propensione verso la dipendenza. Il carattere si tiene stretto al Sé mediante una forte tensione nel cingolo scapolare e nelle gambe per impedire la caduta, che simboleggerebbe l’essere lasciati soli e abbandonati. In questa fase l’irrorazione libidica si ferma principalmente al 2° ed al 4° segmento, e non vengono o vengono male irrorati il 3° e dal 5° al 7° segmento.

3) PSICOPATICA (18 mesi – 3 anni)

La struttura di carattere psicopatica si forma tra i 18 mesi ed i 3 anni e nasce da una relazione infantile precoce in cui il figlio è stato sedotto dal genitore in un’intimità che ha fatto sentire speciale il bambino, ma in cui il bambino è anche stato usato dal genitore. Siccome la seduzione è stata di natura sessuale, anche se non necessariamente messa in atto, il bambino nega i sentimenti come modo di impedire il pericolo dell’incesto. Dal sentimento dell’essere speciale il bambino sviluppa un senso di superiorità e grandiosità. Per essere superiore, la persona psicopatica deve tenere il proprio Sé al di sopra degli altri. Ciò si riflette nel corpo come un forte sviluppo della metà superiore accompagnato da una relativa debolezza della metà inferiore. La struttura di carattere psicopatica tiene attivo il Sé mediante forti tensioni nelle gambe e nel dorso. In questa fase l’irrorazione libidica si fissa principalmente al 4° ed al 5° segmento, e non vengono o vengono male irrorati il 6° e il 7° segmento.

4) MASOCHISTICA (18 mesi – 3 anni)

La struttura di carattere masochistica si sviluppa in un bambino che è stato accudito, ma anche forzato a essere sottomesso al genitore, tra i 18 mesi ed i 3 anni. Il masochista tiene dentro tutti i sentimenti mediante la tensione dei muscoli che controllano le uscite alle estremità superiore e inferiore del corpo. Gli atteggiamenti masochistici sono spesso associati a un controllo precoce degli sfinteri: il bisogno di trattenere dentro di sé e la paura di lasciare uscire. A livello corporeo, il masochista è pesante e con una muscolatura ipersviluppata, con la tensione principale nei muscoli flessori, cosa che porta a un collasso della postura eretta del corpo. In questa fase l’irrorazione libidica si fissa principalmente al 4° ed al 5° segmento, e non vengono o vengono male irrorati il 6° e il 7° segmento.

5. RIGIDA (3 – 6 anni)

La struttura di carattere rigida, fallica-narcisistica nell’uomo e isterica nella donna si definisce tra i 3 ed i 6 anni, è caratterizzata da un corpo eretto e dritto con un considerevole orgoglio. Tuttavia, la postura eretta è mantenuta tramite una rigidità dei muscoli del dorso che denota un atteggiamento trattenuto. Questo trattenersi del carattere rigido sorge da una esperienza precoce di umiliazione da parte del genitore di sesso opposto all’epoca del periodo edipico, quando il bambino avvertiva interesse sessuale per quel genitore. In questa fase l’irrorazione libidica si ferma,si fissa principalmente al 6° segmento, e non viene o viene male irrorato il 7° segmento.

Molte persone presentano una mistura di più tendenze e appartengono a due o più tipi. Nessun individuo può essere completamente compromesso nei soli termini del tipo di carattere principale che lo definisce, perché questa è solo una cornice per l’osservazione clinica.

Armatura caratteriale

Tratto dal sito Counselling professionale di Marco Coviello

Secondo Reich nell'armatura caratteriale ci sono 7 livelli o segmenti:


1) OCULARE

Si tratta di una contrazione o di un’immobilizzazione di tutti i muscoli nel globo dell’occhio, nelle palpebre, nella fronte. Le sue caratteristiche più spiccate sono: l’immobilità della pelle, della fronte, delle palpebre, un’espressione vuota. Lo scioglimento del segmento oculare dell’armatura avviene quando gli occhi vengono spalancati in segno di paura o quando le palpebre e la fronte cominciano a muoversi, esprimendo emozioni. I sentimenti trattenuti qui sono principalmente quelli legati alla paura al senso di colpa e al dubbio.

ZONE CORPOREE: OCCHI, FRONTE, MENTE, CAPO

EMOZIONI: PAURA, COLPA, DUBBIO

2) ORALE

Comprende tutta la muscolatura del mento, della gola, della nuca superiore e il muscolo della bocca. La mobilità di questo segmento viene data con le forme espressive emozionali del pianto, del mordersi le labbra dalla rabbia, delle urla, della suzione, delle smorfie. Le emozioni trattenute quindi sono principalmente quelle del pianto, della rabbia, la voglia di urlare il desiderio di suzione.

ZONE: BOCCA, MASCELLA, MANDIBOLA,GOLA, NUCA SUPERIORE;

EMOZIONI : PIANTO, RABBIA, URLA, DESIDERIO DI SUZIONE, SMORFIE

3) CERVICALE

Coinvolge la bassa muscolatura del collo e della nuca. Basta imitare il moto espressivo dell’ira o del pianto trattenuti e si comprenderà la funzione emozionale dell’armatura del collo. La contrazione del segmento del collo coinvolge anche la lingua e il pomo d’Adamo. I movimenti del pomo d’Adamo fanno chiaramente vedere quando un malato ingoia in modo inconscio un effetto di ira o di pianto. Questa tecnica di soffocare le emozioni è estremamente difficile da eliminare. Non si può arrivare con le mani alla laringe. Il miglior modo per liberare l’ingoiamento di emozioni è la liberazione del riflesso di vomito, infatti, quando si presenta l’impulso di vomito l’onda dell’ eccitazione scorre lungo l’esofago in direzione opposta a quella dell’ ingoiamento di pianto e di ira. Si liberano così le emozioni bloccate e ingoiate. Gli stati d’animo collegati a queste emozioni sono principalmente quello dell’ira e del pianto.

ZONE: COLLO, LINGUA, POMO D’ADAMO, NUCA INFERIORE, ATTACCATURA DELLE SPALLE, MUSCOLI DELLA LINGUA;

EMOZIONI: IRA, PIANTO

4) TORACE

Si manifesta con un rialzo dell’apparato osseo, nell’atteggiamento cronico di inspirazione, in respiro piatto e nell’immobilità del torace. All’armatura del torace partecipano tutti i muscoli intercostali, i grandi muscoli pettorali, i muscoli delle spalle e il gruppo di muscoli situati sulle e tra le scapole. L’espressione dell’armatura del petto è soprattutto caratterizzata dall’ autocontrollo, dal trattenersi e dal tenersi indietro. Insieme all’ armatura del collo, l’armatura del torace risulta nell’espressione di ostinazione trattenuta. Le emozioni che insorgono nel segmento toracico sono essenzialmente quelle dell’ira urlante e del pianto dirotto, dei singhiozzi e del desiderio straziante. L’essere umano che si controlla non esprime queste emozioni e blocca l’apparato toracico, per sciogliere quindi, questo nodo è spesso necessario schiacciare il torace, facendo al tempio stesso gridare il paziente. Bisogna sottolineare però che è indispensabile prima provocare le reazioni dell’ira urlante, del desiderio e del pianto autentico, provocando così l’abbandono. Le emozioni quindi maggiormente trattenute sono quelle dell’odio e della disperazione ed un senso di ‘insensibilità’.

ZONE: TORACE, SPALLE, BRACCIA, MANI, CUORE POLMONI, SCAPOLE, COLONNA;

EMOZIONI: IRA URLANTE, PIANTO DIROTTO, DESIDERIO STRAZIANTE, ODIO, DISPERAZIONE, INSENSIBILITA’.

5) DIAFRAMMA

Questo segmento comprende, come anello di contrazione, la parte anteriore dello stomaco, la parte inferiore dello sterno, le ultime costole che girano indietro verso l’attaccatura del diaframma. Esso comprende essenzialmente il diaframma, lo stomaco, il plesso solare, il pancreas, il fegato e le ultime vertebre del torace. Lo scioglimento dell’armatura nel segmento del diaframma comporta ostacoli molto grandi. Si può ricorrere alla respirazione forzata o provocare ripetutamente il riflesso del vomito. E in molti casi, quando si spezza l’armatura del diaframma, si verifica il vomito. Le emozioni inespresse qui sono principalmente quelle legate alla sofferenza ed alle lacrime.

ZONE: DIAFRAMMA, STOMACO, PANCREAS, FEGATO, PLESSO SOLARE, VERTEBRE LOMBARI;

EMOZIONI: VOMITO, SOFFERENZA, LACRIME.

6) VENTRE

Lo spasmo del grande muscolo addominale, si riscontra in un ventre duro e dolorante. Sulla schiena a questo segmento corrispondono le ultime parti dei muscoli che corrono lungo la colonna vertebrale, ed anche questi possono sentirsi come duri e dolorosi. Lo scioglimento del sesto si ottiene mediante massaggi della parte dolorante. Le emozioni trattenute sono quelle legate alle sensazioni di piacere ed al ridere.

ZONE: SULLA SCHIENA: ULTIMI MUSCOLI LUNGO LA COLONNA VERTEBRALE. SUL VENTRE: MUSCOLI DELL’ADDOME, RETTO, MUSCOLI TRAVERSI, MUSCOLI DEL DORSO.

EMOZIONI: SENSAZIONI DI PIACERE, RIDERE.

7) BACINO

Comprende tutti i muscoli pelvici, il muscolo addominale è doloroso, il muscolo dello sfintere è contratto e perciò l’ano è tirato in su. Il bacino è morto, e privo di espressione. Questa mancanza di espressività porta all’asessualità. Emozionalmente non si avverte nessun tipo di sensazione o eccitazione. I sintomi patologici sono invece numerosi. Vanno dalla lombaggine all’ ulcera intestinale, dall’infiammazione delle ovaie all’incapacità erettiva. Esattamente come nell’armatura delle spalle (4° segmento:Toracico) , anche nell’ armatura del bacino sono contenute emozioni di angosce e impulsi d’ira.

ZONE: PELVI, GENITALI, GLUTEI E ANO, GAMBE, PIEDI;

EMOZIONI: IRA, PIANTO, DESIDERIO STRAZIANTE, ODIO, DISPERAZIONE, INSENSIBILITA’, PIACERE SENSUALE, SENSO DI INSICUREZZA, INSTABILITA’.